La rieducazione del pavimento pelvico è un percorso personalizzato, cucito e strutturato sul paziente, sulla base dei sintomi riferiti e di ciò che viene osservato tramite un’attenta valutazione da parte del terapista. La riabilitazione del pavimento pelvico agendo sui muscoli del bacino corregge le disfunzioni collegate all’apparato urinario, ginecologico e anorettale. Durante la seduta riabilitativa, l’ostetrica potrà utilizzare diverse tecniche rieducative, come la kinesiterapia, l’elettrostimolazione, il biofeedback, ecc.
I principali sintomi che richiedono una valutazione da parte dell’ostetrica sono:
- incontinenza urinaria
- urgenza minzionale e fecale
- dolore pelvico cronico
- infezioni vaginali ricorrenti
- dolori durante i rapporti sessuali
- prolasso di utero, vescica e retto
Con Pavimento Pelvico si definisce una serie di muscoli situata al di sotto della cavità addominale e dei cosiddetti organi pelvici (vescica, ultimo tratto dell’apparato gastrointestinale, utero nella donna e prostata nell’uomo) che sostiene e mantiene in posizione tali organi. Inoltre, ha la funzione di continenza degli sfinteri (sia della vescica che del retto), interviene durante l’attività sessuale e, sostenendo il peso del nostro corpo, garantisce insieme ai muscoli del tronco una corretta postura.
Quando queste funzioni sono compromesse, si presentano le disfunzioni del pavimento pelvico.
La rieducazione del pavimento pelvico è un percorso personalizzato, strutturato sulle necessità specifiche del paziente, sulla base dei sintomi riferiti e di ciò che l’ostetrica terapista osserva durante un’attenta valutazione. Una seduta dura circa 60 minuti durante i quali si potranno utilizzare diverse tecniche rieducative:
- kinesiterapia
- elettrostimolazione
- biofeedback
I principali sintomi che richiedono la valutazione da parte dell’ostetrica sono:
- incontinenza urinaria durante lo sforzo (tosse, starnuto, risata, sollevamento di pesi)
- sintomi di urgenza (improvvisa sensazione di dover urinare, accompagnata o meno ad una perdita di urina)
- difficoltà e/o dolore durante i rapporti sessuali
- dolore pelvico
- sensazione di peso a livello pelvico
- difficoltà a trattenere gas intestinali o feci
- difficoltà alla defecazione
- stitichezza
- vaginiti e/o cistiti recidivanti
È inoltre auspicabile, al fine di prevenire problemi successivi, effettuare una valutazione del pavimento pelvico durante la gravidanza e una rieducazione specifica dopo il parto.
Se effettuata correttamente, la riabilitazione del pavimento pelvico permette di migliorare la qualità della vita in quanto:
- permette il ripristino del corretto funzionamento delle aree da esso sostenute e la riduzione o la scomparsa totale dei disturbi associati
- aiuta nell’acquisizione di una postura corretta
- causa un miglioramento della vita sessuale