Ritorno a scuola e pandemia

Il cambiamento determinato dal coronavirus ha avuto un impatto molto forte sulla quotidianità che ha reso tutti più fragili, ansiosi e apprensivi.

La convivenza forzata nei nuclei famigliari, già solo dopo qualche giorno di “quarantena” ha fatto emergere la richiesta sempre più frequente di un supporto psicologico per non farsi prendere dall’ansia o dalla depressione. I giovani sentono il bisogno di avere certezze, di sentirsi rassicurati.

Negli ultimi due anni scolastici, la didattica a distanza è stata la risposta alla necessità di dare continuità alla frequenza scolastica, ma ha dato origine a conseguenze negative sul piano delle implicazioni psicologiche e pedagogiche.

I ragazzi si preparano adesso ad iniziare un nuovo anno, dove è prevista, per il momento, la didattica in presenza con tutta una serie di regole necessarie per prevenire i contagi, che rende il clima a scuola ben lontano dalla spensieratezza pre-pandemia: mascherine obbligatorie, distanziamento in aula, interazione con le altre classi nulla o limitata, limitazioni per gite scolastiche e attività sportiva ecc.

Il rispetto della situazione di disagio emozionale che caratterizzano la vita degli studenti e quella delle loro famiglie è fondamentale e presso il nostro centro un esperto team di psicologi e psicoterapeuti è a disposizione per offrire un percorso di accompagnamento per gli studenti che affrontano la solitudine, la paura e l’angoscia di questo particolare e delicato momento.