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Patch test allergie: diagnosticare la causa della dermatite allergica da contatto
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Il Patch test è un esame allergologico utilizzato per determinare se una sostanza è la causa di una reazione cutanea (dermatite da contatto). Si tratta di un esame che viene eseguito da un medico o da un allergologo e permette di valutare una possibile incompatibilità a svariati allergeni.
Da Domus Medica Este, poliambulatorio in provincia di Padova, è possibile effettuare il Patch test allergie in tempi brevi.
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Patch test allergie: come funziona
Il Patch test è un esame che viene effettuato direttamente sul paziente per scoprire la causa della dermatite allergica da contatto.
Al paziente vengono applicati dei cerotti sui quali sono posizionate piccole quantità di sostanze chimiche o allergeni che possono essere responsabili della dermatite da contatto. Mediamente si applicano 20-30 sostanze.
Il paziente a cui sono stati applicati i Patch test dovrà:
- evitare sforzi fisici eccessivi
- non bagnare i cerotti
- evitare l’esposizione al sole
- evitare di grattarsi
- evitare di sudare e di eseguire attività o movimenti che favoriscano il distacco dei cerotti
- non assumere antistaminici
Questi cerotti devono essere mantenuti per 48 ore, dopodiché è possibile leggere i risultati dell’esame.
Patch test allergie a cosa serve
Il patch test è essenziale per identificare la sostanza specifica che causa la dermatite da contatto. Viene spesso usato per diagnosticare allergie a sostanze come il nichel, il cromo, i profumi, i cosmetici, i metalli, i prodotti chimici e altre sostanze comuni come i detergenti. Questo test è particolarmente utile per chi soffre di dermatite cronica o eczema, e per persone esposte regolarmente a sostanze potenzialmente irritanti, come parrucchieri, operatori sanitari e lavoratori dell’industria chimica
Patch test positivo: come leggere i risultati
Dopo le 24/48 ore i professionisti di Domus Medica possono rimuovere i cerotti per leggere i risultati. In corrispondenza di ogni sostanza si potranno avere risposte differenti.
Se nelle zona in cui è applicato un cerotto con una specifica sostanza si manifestano arrossamenti, gonfiori o prurito, il paziente si potrà considerare allergico a quella sostanza.
Patch test allergie: quali sono le più frequenti
Gli allergeni con cui più comunemente un soggetto può entrare in contatto sono:
- metalli (nichel, cobalto, cromo);
- conservanti;
- additivi;
- sostanze usate nei prodotti di cosmesi e nei detergenti;
- coloranti;
- farmaci.
Il patch test è doloroso?
Il test patch non è un esame doloroso, ma può creare alcuni fastidi legati alle reazioni degli allergeni.